La Storia - Il Campanellino Asilo Nido Materna

Vai ai contenuti

Menu principale:

La Storia

Il Cif di Forlì vide la luce nel 1945, quando il Vescovo Mons. Rolla incaricò Iolanda Baldassari di dar vita alla nuova associazione nel capoluogo e in provincia. Fu lei la prima presidente provinciale: il Cif riuniva, come Federazione, tutte le associazioni d’ispirazione cristiana già esistenti e ne coordinava le attività. Era il periodo dell’immediato dopoguerra, e la maggioranza della popolazione versava in condizioni di estremo bisogno. Le prime iniziative del Cif furono perciò prevalentemente di tipo assistenziale.
Superata la fase iniziale, il Cif di Forlì assunse la sua vera fisionomia e perfezionò le singole forme di attività:
Iolanda Baldassari dedicò le proprie energie ad un impegno ecclesiale e venne sostituita da Biancamaria Casadei e Amelia Saviotti, rispettivamente presidente e vice presidente del Cif provinciale. L’associazione accentuò allora il carattere educativo dei suoi interventi, rivolgendosi in particolare all’infanzia e alla famiglia.
Nacquero i primi Comitati Comunali Cif, a Rimini, a Cesena e in molti comuni delle vallate, e con essi i primi asili per l’infanzia, refettori, mense per studenti, corsi di doposcuola e di formazione professionale, corsi di educazione per gli adulti, cineforum, colonie estive per ragazzi. A Forlì 1956 venne acquistato un terreno in zona Cava, dove la città si stava velocemente allargando, in cui sorse la Scuola Materna Cif di Forlì.
 
Torna ai contenuti | Torna al menu